Se utilizzi da tempo i computer, ricorderai certamente il vecchio MS-DOS.

Dos

Si trattava di un SO nel quale la cosiddetta "interfaccia utente" era testuale.

Ciò significa che il colloquio utente-computer avveniva mediante righe di testo: i comandi avevano una precisa sintassi e venivano scritti dall'utente che poi con INVIO li mandava in esecuzione. Nello stesso modo MS-DOS rispondeva all'utente o gli chiedeva dei parametri, sempre mediante righe di caratteri.

Naturalmente un'interfaccia "a riga di comando" è poco amichevole: essa richiede che per ogni operazione elementare che si intende eseguire, si ricordi esattamente il corrispondente comando, e che lo si digiti nella esatta forma sintattica richiesta dal SO. In caso contrario risponderà che non è in grado di eseguire il compito richiesto, perchè il comando inserito non è corretto.

Senza conoscere i comandi non è possibile fare eseguire al computer neppure il compito più elementare.

Questa situazione è radicalmente mutata con l'avvento dei SO muniti di interfaccia utente grafica o GUI (Graphical User Interface).

Il primo esempio di tale interfaccia apparve sul computer Lisa di Apple all'inizio degli anni '80: io ricordo di avere assistito alla sua presentazione e di essere rimasto letteralmente stupito per questa innovazione che ha poi rivoluzionato il mondo dei computer.

Lisa non ebbe una grande fortuna commerciale. Lo ebbe invece la famiglia dei Mackintosh che da lei derivò.

Questa innovazione esercitò una efficace azione sia su Microsoft che IBM, per cui i loro SO (Windows e OS/2) nacquero con interfacce grafiche.

In linea di massima l'utilizzo di un computer con interfaccia grafica è infinitamente più "amichevole" e semplice, soprattutto perchè non richiede la conoscenza di linguaggi e di sintassi di comandi particolari.

Interfaccia grafica

L'ambiente di lavoro è assai più gradevole e intuitivo, dato che tutto ciò che è gestibile viene rappresentato da un oggetto grafico. Abbiamo infatti le cosiddette "icone" raccolte in diverse "finestre".

Interfaccia grafica

Un altro vantaggio delle GUI è anche quello di fornire la possibilità del WYSIWYG (What You See Is What You Get), cioè "ciò che si vede è ciò che si ottiene".

In pratica significa che se visualizziamo l'anteprima di stampa di un documento, vediamo esattamente l'aspetto che esso avrà dopo la stampa su carta.

Con sistemi di questo tipo è diventato praticamente obbligatorio l'utilizzo di mezzi di puntamento come il mouse, il trackball o il touchpad. Infatti per svolgere qualunque operazione è necessario lavorare sulle icone e questo può essere fatto molto agevolmente con questi dispositivi.