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Conoscere la legislazione sulla privacy in Italia. Comprendere le implicazioni di questa legislazione per quanto riguarda i soggetti dei dati e chi li possiede. Descrivere alcuni degli impieghi dei dati personali
Uno degli usi più frequenti di un computer è quello di memorizzarvi dei dati, che in molti casi sono di carattere personale, cioè informazioni di qualsiasi genere relative a persone fisiche o giuridiche, identificabili in base ai dati stessi.
Ad esempio, sono dati personali il nome, il cognome, l'età o il sesso, ma anche la razza, la religione, le tendenze politiche o le eventuali malattie.
In genere, dati di questo genere sono raccolti da enti pubblici e privati come banche, ospedali, forze di polizia ecc. che li usano per finalità riguardanti il proprio specifico settore di attività.
Nella Pubblica Amministrazione database che possono contenere dati personali sono ad esempio quelli della motorizzazione civile, delle anagrafi, dei registri elettorali, della Previdenza Sociale, delle biblioteche, del casellario giudiziario ecc.
Un uso improprio, da parte di enti diversi da quelli autorizzati, di questi dati personali potrebbe arrecare gravi danni alle persone: immagina se i dati sui malati registrati in un ospedale venissero utilizzati da datori di lavoro, per decidere sulle assunzioni.
E' quindi ovvio che una informazione deve essere utilizzata esclusivamente per lo scopo legittimo per il quale è stata raccolta: ogni uso diverso è improprio e costituisce un grave abuso ed un attentato alla riservatezza ("privacy") dell'individuo.
E' quindi responsabilità di chi detiene dei dati personali custodirli e controllarli in modo da ridurre al minimo i rischi di perdita, di accesso non autorizzato o di trattamenti diversi da quelli per i quali i dati sono stati raccolti.
In Italia esiste a questo scopo la legge 675 del 31/12/96 detta anche "legge sulla privacy" che a sua volta recepisce la direttiva della Comunità Europea 95/46.
Te ne elenco sinteticamente i punti più significativi:
Finalità:
Ambito di applicazione:
Obblighi di chi gestisce i dati:
Con queste nozioni di sapore vagamente legale, ma che è indispensabile conoscere per non correre il rischio di brutte sorprese, termina anche il nostro esame del Modulo 1.
Nei prossimi Moduli le lezioni saranno meno nozionistiche e informative. Conterranno invece espliciti riferimenti all'utilizzo della suite Microsoft Office.
Buon proseguimento del Corso.
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